Il vino a Cortona
Le origini di Cortona sono antichissime. Fu una delle più influenti lucumonie etrusche ed è ricordata da numerosi scrittori greci e latini, da Erodoto a Dionigi di Alicarnasso, da Tito Livio a Plinio il Vecchio. La città di Cortona ebbe uno sviluppo considerevole tra l’VIII e il VII secolo a.C. e dominava sulla valle del Chiana, allora come oggi, fertilissima. Testimonianza significativa dell’egemonia e della ricchezza dei principi etruschi nel territorio cortonese è l’architettura dei grandi tumuli funerari del VII e VI secolo a.C., posti nelle immediate vicinanze e una serie di reperti archeologici presenti nel Museo Etrusco, tra cui spicca il lampadario, esaltato in uno dei tre sonetti di Gabriele D’Annunzio dedicati alla "Città del silenzio". Cortona tornerà a far parlare di sé nel Medioevo con personaggi ed espressioni artistiche e religiose di grande suggestione e prestigio, quindi con le imponenti figure di Luca Signorelli, Pietro da Cortona, Francesco Laparelli, per continuare, fino ai nostri giorni, con Gino Severini.
Dall’alto dei suoi 585 m. Cortona si affaccia sul panorama vasto ed armonioso della Valdichiana, punteggiato da ville e casali, tra vigneti ordinati, testimoni dell’antica e storica prelibatezza dei suoi vini. E se Plinio il Giovane parla di un pregiato vino bianco cortonese di nome Etesiaca, il buongustaio papa rinascimentale, Paolo III, amava fare grandi provviste del prodotto di questi vigneti, mentre Giosue Carducci trovava spesso la sua ispirazione poetica solo di fronte ad un bariletto dello "stupendo vino" di Cortona. L’origine geologica dei terreni del comprensorio di Cortona è essenzialmente riconducibile ai periodi del Miocene inferiore, del Pliocene superiore e del Miocene. Dal punto di vista litologico, il territorio è caratterizzato da arenarie, marne e scisti, con presenza di depositi fluvio-lacustri, di argille e di detriti di falda.
La ZONA DI PRODUZIONE
La zona di produzione delle uve atte alla produzione dei vini a denominazione d'origine controllata "Cortona" ricade nella provincia di Arezzo e comprende i terreni vocati alla qualita' di parte del territorio amministrativo del comune di Cortona.
I VINI DELLA DOC
"Cortona" Rosso
Syrah dal 50% al 60%, Merlot dal 10% al 20%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Toscana, fino ad un massimo del 30%;
"Cortona" Chardonnay
Chardonnay: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri Vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Grechetto
Grechetto: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri Vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Sauvignon
Sauvignon: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri Vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Cabernet Sauvignon e "Cortona" Cabernet Sauvignon Riserva
Cabernet Sauvignon: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Merlot e "Cortona" Merlot Riserva
Merlot: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Sangiovese e "Cortona" Sangiovese Riserva
Sangiovese: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Syrah e "Cortona" Syrah Riserva
Syrah: minimo 85%, possono inoltre concorrere alla produzione di detto vino le uve provenienti da altri vitigni, a bacca di colore analogo, non aromatiche, idonei alla coltivazione nella Regione, fino ad un massimo del 15%;
"Cortona" Vin Santo e “Cortona” Vin Santo Riserva
Trebbiano toscano, Grechetto e Malvasia bianca : da soli o congiuntamente minimo 70%, può inoltre concorrere alla produzione di detto vino uve provenienti da il Vitigno a bacca rossa Sangiovese vinificato in bianco previsto per la produzione dei vini “Cortona” fino ad un massimo del 30%;
"Cortona" Vin Santo Occhio di Pernice
Sangiovese, Malvasia nera: da soli o congiuntamente al 100%.
CORTONA DOC DATI
Altitudine
estensione del territorio del comune di Cortona: 15000 HA di cui 11000 HA boschivi
2015 produzioni dichiarate
300HA circa - 11200 QL - 7660 HL
tradotto in btg 1.021.333
Syrah 102HA - 5793 QL - 4021HL
Merlot 43HA - 2435 QL - 1651 HL
Sangiovese 37HA - 2081 QL - 1401 HL
Cabernet Sauvignon 11HA - 530 QL - 355 HL
Chardonnay 8 HA - 163 QL - 112 HL
Sauvignon 3.4HA - 147 QL- 102 HL
Vin Santo 2.6HA - 48QL - 16HL
45 viticoltori Cortona Doc
28 imbottigliatori Cortona Doc
Addetti al settore
valori medi sulla produzione di vino € 3.000.000,00
Principali mercati
italia: toscana, lazio, lombardia
estero: nord europa, usa, canada, brasile, cina, giappone
Il CONSORZIO VINI CORTONA
Costituito nella primavera del 2000, il Consorzio svolge la funzione di controllo e tutela dei vini a D.O.C. Cortona e ne diffonde la conoscenza con un'efficace attività culturale, divulgativa e promozionale.
Protegge l'immagine ed il prestigio della denominazione con continui controlli di qualità ed intraprende iniziative di carattere culturale tendenti a far conoscere nel mondo Cortona, il suo territorio ed i suoi vini.
Attualmente le aziende consociate sono 28 e rappresentano la quasi totalità dei produttori. Tra di esse si annoverano marchi nati e radicati nella regione, altri di tradizione più recente ed altri ancora di importanza internazionale. E' lusinghiero il fatto che questi ultimi abbiano dato tanto credito al territorio di Cortona da farne la sede di consistenti investimenti.
Le condizioni ambientali, la naturale vocazione dei luoghi e dei suoli, la tradizione e la cultura del vino hanno portato al diffondersi di una viticoltura di estrema qualità ed alla produzione di vini di grande pregio.
Il Consorzio ha il compito di interpretare, trasmettere e garantire questa qualità.
Presidente del Consorzio Vini Cortona è Marco Giannoni.
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